JHONNY ED IL VIAGGIO DI UN EROE

Iscriviti alla Newsletter di "People in a City - Learning by Living" per ricevere gli aggiornamenti dalla Città e l'accesso agli Open Day del Cambiamento Gentile.

Tutti i Capitoli
Leggi il Capitolo 1 - Entra nel Digital Sangha
Leggi il Capitolo 2 - Il Diario di Viaggio
Leggi il Capitolo 3 - La scheda dell'Episodio

PARTE 1 - COMPILARE LA SCHEDA DELL'EPISODIO

Per visitare il mio Studio e la Biblioteca in cui si trova Jhonny clicca sulla foto!

Si sono spostati nella Biblioteca, dove su una lavagna digitale attaccata al muro appare una scheda dell’Episodio.

1 - MISSIONE PRINCIPALE

“Vedi questo primo riquadro?

Indica la tua Missione principale, ovvero l’Endgame che vorrai raggiungere durante questo Episodio, insieme agli obiettivi necessari per raggiungerlo e al livello di Difficoltà che sceglierai.”
“Livello di Difficoltà?” fa Jhonny.

“Sì. Vedi, le persone, quando si tratta di scegliere, commettono generalmente due errori. Il primo è che pensano che le possibilità siano sempre due: vincere o perdere. Questa è un’illusione tipica del mondo occidentale, mentre in oriente non c’è questa visione duale per cui in realtà non si vince né si perde: si impara.”

“Ok, immagino che in effetti sia proprio questo il mio problema.”
“Oh, è il problema di tutti, tranquillo Jhonny.”
“Ed il secondo errore?”
“Il secondo è non capire che ognuno di noi percepisce il rischio in modo diverso. Ci sono persone che amano giocare in modalità “facile”, dove hai molte possibilità di sbagliare senza conseguenze gravi.
In altri momenti, e questo vale soprattutto per alcune persone, l’unico modo per motivarsi è alzare il livello di difficoltà.
Ma stiamo andando avanti.
Il primo Step quando si compila il Diario di Viaggio è questo”
L’Architetto indica un punto.

“Qui devi inserire il tuo Endgame, il Risultato che vuoi raggiungere.
Può essere qualunque cosa, ma l’importante è che sia definito in modo chiaro e positivo, come ‘Studiare 4 capitoli per l’esame’ o ‘Correre 10 km’.”
“Si tratta di obiettivi… piccoli, però”.
“Ah, attenzione. L’Endgame indica il Risultato, non è un obiettivo. Per semplificare, il Risultato è ciò che vuoi ottenere, gli Obiettivi sono invece i Task e le Attività da svolgere per farlo.
Quando compili il Diario di Viaggio, gli Obiettivi (chiamati Task) vanno inseriti qui, accanto all'icona con il mirino.”

“Nella parte superiore scrivi il Task, ad esempio “Studiare 30 pagine al giorno”. Nella parte inferiore accanto all'icona con la Bilancia e che indica le Regole eventuali aggiungi add-ons, come “15 prima di mezzogiorno e 15 prima delle 17” per misurare meglio il processo. Inserisci un massimo di 4 Task, non ha senso caricarsi.
Chiaro fin qui?”
“Sì, direi proprio di sì.”
“Bene, a questo punto devi decidere il tuo livello di difficoltà, sottolineando o coprendo il numero di vite che vuoi usare.”

Le vite sono forse l'elemento più interessante del Diario di Viaggio, Jhonny.

In un videogioco ti può capitare di sbagliare e dover ricominciare dal punto di salvataggio, finché non riesci a superare l'ostacolo che ti aveva fermato inizialmente.
Perché non farlo anche nella vita di tutti i giorni?

Se ad esempio non riesci a concludere un tuo task quotidiano, diciamo ad esempio che domani non riuscirai a studiare le tue 30 pagine, non avrai fallito: avrai perso una vita.
A quel punto dovrai chiederti cosa ti ha impedito di completarlo e questo ti porterà ad analizzare la situazione. Potrebbe non dipendere da te, oppure potresti aver creato un Task irrealistico e potresti doverlo cambiare."
"Quindi non è un problema rivalutare le mie scelte?"
"Assolutamente no, Jhonny: lo scopo del Diario di Viaggio è insegnarti che una Decisione è solo l'inizio di una Scelta e che imparare a mettersi in discussione è fondamentale per costruire abitudini sane."
"Ok, chiaro. Dicevi poi che sono due i motivi per cui è importante usare le vite."
"Esatto. Il secondo motivo ha a che fare con una delle Leve Motivazionali, ovvero il senso di sfida.
Devi fare attenzione a cosa scegli, perché il giusto livello di difficoltà influenza il coinvolgimento nel processo ma anche su cosa ti concentrerai, Jhonny.
Ci sono persone che amano giocare ad Elden Ring, ma altre che non riescono a superare i primi 20 minuti perché troppo difficile.
A questo punto, Jhonny, l'ultima cosa da fare è inserire data di inizio e fine del tuo Episodio, accanto alle vite.
Si tratta di un altro tassello importante, perché vedi, il Cervello umano odia la vaghezza e sapere con precisione 'entro' quando deve completare una sfida aiuta a focalizzarsi.
Per questa sezione è tutto, Jhonny."

2 - OPEN WORLD

“Ora passiamo alla parte Open World del Diario di Viaggio, Jhonny. Sai cosa sono gli Open World?”
“Sì, sono quei videogiochi dove il giocatore può andare dove vuole sin dall’inizio, con molta libertà d’azione. Come Elden Ring o GTA.”
“Yep, esatto. In questo caso, la componente Open World è legata a due aree. La prima è questa, la “Challenge”.

La “Challenge” indica una versione più difficile della tua Missione Principale.
Ad esempio, “Studiare 5 capitoli” invece di “Studiare 3 capitoli”.
Anche in questo caso se vuoi puoi ancora aggiungere delle opzioni.
La differenza è che qui non hai vite: qui si vince o si perde.
Attiva una Leva Motivazionale diversa dalla precedente.”
“Questa la sento più mia, infatti”
“Esatto. Questa visione è tipica dei Killer come te.
Ma dovrai imparare a tenerla sotto controllo, esplorando maggiormente la Missione Principale e le Missioni secondarie che trovi qui”.

“Stessa dinamica delle precedenti, ma in questo la Missione Secondaria ti permette di accumulare Coin, ovvero devi assegnare un valore da 1 a 5 Coin alla missione e che otterrai in base alla vittoria.
In questo caso la Missione Secondaria può essere qualcosa di non direttamente legato all’Endgame della Principale, ma che ti aiuta comunque a realizzarlo. Un esempio potrebbe essere “Andare a dormire presto la sera” o “Svegliarsi presto al mattino” o “Evitare di mangiare e bere troppo per una settimana”.
Le Missioni Secondarie, nei videogiochi almeno, ti permettono di espandere l’esplorazione, accumulando punti esperienza, risorse e storie.”
“Ok, fin qui chiaro. Però hai parlato di Coin… sono monete? Cioè come faccio a spenderle? O ad ottenerle?”
“Ecco, ci arriviamo ora.”

3 - LOOT/BOTTINO

“Conosci la distinzione tra Motivazione Intrinseca e Estrinseca?”
“Mmmh, no, non credo.”

“Te la spiego subito. La motivazione intrinseca è quella che viene dall'interno di una persona e che nasce dall'interesse, dal piacere o dal valore che l'attività ha per loro. La motivazione intrinseca può essere una forza molto potente, Jhonny, perché proviene dalle proprie passioni e interessi, e spinge le persone a fare le cose per il loro puro piacere o soddisfazione.
La motivazione estrinseca, invece, è quella che viene dall'esterno e che si basa su ricompense o punizioni. Ad esempio, una persona potrebbe essere motivata a fare qualcosa perché viene pagata, perché c'è un premio in palio o perché vuole evitare una punizione. La motivazione estrinseca può essere meno potente della motivazione intrinseca perché dipende dalle circostanze esterne e può variare facilmente.

In generale, la motivazione intrinseca è considerata più efficace della motivazione estrinseca perché le persone sono più motivate dalle cose che amano e che trovano significative, piuttosto che dalle ricompense o punizioni esterne. Tuttavia, entrambi i tipi di motivazione possono essere utili a seconda della situazione e degli obiettivi che si vogliono raggiungere.
Nel Diario di Viaggio la Motivazione Intrinseca è legata alle Missioni, ma ognuna di loro deve poi essere legata ad un premio e ad un game over che attivino appunto quella Estrinseca.
I Premi vanno inseriti in questa sezione, Il Bottino, o Loot”.

“• Il primo è il premio della Missione Principale. Ti darai un premio in caso di riuscita.

• Il secondo indica invece il premio della Challenge. Immagino di non dovertelo spiegare.

• Il terzo è il premio che ti spetta per la Missione Secondaria. In questo caso devi inserire non solo l’oggetto del premio in sé, ma anche il suo valore per te, perché potrebbe essere necessario più di un episodio per ottenerlo.”

“E quest’ultima icona cosa indica invece?”

“• Quello è il Game Over, Jhonny. La punizione che devi assegnarti in caso di sconfitta.
Ad esempio, ‘Niente Junk Food per una settimana’ o ‘50 piegamenti al giorno per un mese’. Non dev’essere qualcosa di davvero punitivo, Jhonny, devi solo fare in modo che il tuo cervello sappia che ci saranno delle conseguenze in caso di fallimento.”

"Ok, chiaro, ha senso."
“Certo che ha senso. Io sono bravo nel mio lavoro eh.” fa l’Architetto e Jhonny non capisce se il suo tono sia ironico, sincero, offeso.
“Ora dai, prendiamoci un caffè, facciamo una pausa.”

4 - CREAZIONE DEL TEAM

“Ora, Jhonny, le ultime due cose da fare. Partiamo dal Team.”

“I Killer tendono a voler agire da soli, Jules, ma per citare un uomo molto saggio, in un oceano così grande non ha senso restare da soli.
Qui dovrai inserire i nomi delle persone che sceglierai per il tuo Team:

1) MENTORE

Qui dovrai inserire la persona che rappresenta il tuo eroe, il tuo mito personale. Può anche essere un personaggio fittizio. L’ideale sarebbe scegliere una persona che sarà in grado di guidarti rispetto all’Endgame che devi raggiungere.

2) KEMOSABE

Questo termine indica “colui che ti guarda le spalle”. In questo caso indica una persona che ti potrà dare una mano concreta nella realizzazione del tuo Endgame, magari con le sue competenze oppure semplicemente con la sua presenza.

3) VILLAIN

Qui devi trovare la persona il cui modo di agire è esattamente ciò che vuoi evitare, in modo da modellare le tue decisioni in modo contrario al suo. Potresti anche scegliere una tua abitudine e trasformarla nel tuo rivale dandole un nome di persona.
Cose come la procrastinazione o la mancanza di coraggio.

4) SPIRITO GUIDA

Qui deve scegliere tra 4 animali che rappresentano le 4 direzioni cardinali nel Taoismo e le componenti della Disciplina.
Lascia che te li spieghi tutti.

TARTARUGA NERA - LA PAZIENZA

Rappresenta il nord e la Pazienza, ovvero la capacità di aspettare che il Risultato arrivi senza poter fare nulla.

FENICE ROSSA - LA VELOCITÀ

Rappresenta il sud e la Velocità di Recupero, ovvero la capacità di rialzarti in fretta dopo un fallimento.

DRAGO VERDE - LA VISIONE D'INSIEME

Rappresenta l’Est e la Visione d’insieme, ovvero la capacità di guardare il quadro generale prima di prendere una decisione.

TIGRE BIANCA - FORZA BRUTA

Rappresenta l’Ovest e la Forza Bruta, ovvero la capacità di agire immediatamente dopo aver preso una decisione.

Devi scegliere uno di questi 4 animali in base a quale componente della tua Disciplina personale vuoi addestrare nel corso dell’Episodio, Jhonny.”
“Ma non bisognerebbe averle tutte, per essere disciplinati?”
“Certo, ma il punto è proprio che non potendo fare tutto insieme, possiamo almeno imparare a gestire la nostra vita un pezzo alla volta, non trovi?
Scegliere uno dei 4 animali significa usare l'Elemento a cui si riferiscono come mantra, ma non solo. Potresti anche valutare di trovare una persona che incarni quella caratteristica, come la Pazienza o la Risolutezza e Forza Bruta e frequentarla, chiedendo come ha fatto a raggiungere quel particolare livello o come si comporta in situazioni che te non riesci a gestire.”
L’Architetto indica poi l’ultimo riquadro.

Poi qui, Jhonny, devi inserire il titolo che vuoi dare alla tua scheda dell’episodio ed il tuo nome.
Il Titolo deve essere numerato in modo progressivo, così che episodio dopo episodio costruirai il tuo personale Diario di Viaggio. Questo creerà una base sempre più salda per le tue Decisioni future grazie alla meccanica chiamata 'Sunk Cost Prison'.
In più, ripetendo gli Episodi imparerai a sfruttarne tutte le Leve Motivazionali, eliminare quelle che non ti servono e soprattutto ragionare in modo più attento rispetto alla relazione tra Endgame e Risultato.”
“Mi sembra… divertente. Quindi posso creare il mio Diario di Viaggio già da oggi?”
“Sì, anche se ci sono altre due schede da imparare ad usare per averlo completo: Scheda del Feedback, Scheda dell’Eroe e scheda del Team”

“Quelle a cosa servono?”
“La prima ad analizzare com’è andata con l’Episodio. La seconda a farti sviluppare auto-consapevolezza rispetto ai tuoi punti di forza e debolezza e a stabilire su quale set di Skill concentrare i tuoi sforzi. La terza a creare episodi da vivere in team, è ciò che faccio usare nelle mie classi del Digital Sangha”
“Ed è possibile imparare ad usarle… come?”
“Beh, puoi comprare il Digital Sangha Pass che ti da accesso al mio Digital Sangha, ovvero la mia Community dedicata alla Crescita Personale. Se lo compri avrai:

• Una sessione di 2 ore con me, per imparare ad impostare una scheda dell'Episodio ed un Follow Up per esaminare il Feedback

• Accesso al Dojo, un forum privato nel mio server Discord di "People in a City - Learning by Living", per incontrare altri Viaggiatori, organizzare team per il Diario di Viaggio ed esercitarsi con le tecniche e le strategie del Cambiamento Gentile

• I miei eBook e le presentazioni dei miei corsi, ad esempio l'ebook completo per imparare ad usare al meglio il Diario di Viaggio

• Accesso ai luoghi privati di Dusk City nel Metaverso dove chiacchierare con gli altri Viaggiatori e partecipare ad eventi esclusivi

“E per acquistare questo pass... come si fa?”

Il Digital Sangha Pass ti darà accesso a tutte le esperienze di crescita personale di People in a City

“Oh semplice. Si tratta di un NFT, quindi devi avere un Wallet da collegare ad Opensea e puoi pagarlo come vuoi, usando Crypto oppure una carta qualunque. Il link lo puoi trovare sul mio Instagram, sul mio Linkedin o in generale ovunque ci sia io online.

Poi pensa, sarebbe il massimo se avessimo già occhiali per la realtà aumentata, potrei dirti clicca qui e ti apparirebbe il link davanti gli occhi per effettuare subito l’acquisto.”

“Ok, allora appena arrivo a casa lo prendo e intanto provo a compilare la scheda dell’episodio, voglio provarci subito.”

“Fai bene, Jhonny: come dico sempre… mai perdere tempo.”

PARTE 2 - DA SOLI SI VA VELOCI, INSIEME SI VA LONTANO

I rumori che senti sono quelli di un autobus.
I freni che sembrano doverti avvertire di tenerti pronto ogni volta.
Le portiere che si aprono e chiudono con quei suoni piazzati lì da un artigiano del suono nato e cresciuto nel mondo del cinema.
Il cielo adesso è più scuro. Sono passate più di due ore, sta arrivando la notte. E a proposito di notte, chissà se questa notte “La Notte” sarà in radio per una delle sue trasmissioni clandestine.
Sorride immaginando “La Notte” come fosse Ted Mosby che interpreta il Doctor X.
Dopo un po Jhonny ripende la scheda dell’Episodio.
Immagina chi potrebbe mettere nel suo team.
Ovvio.
Miki come Mentore. Finisce sempre a darle ascolto alla fine. Come se Miki vivesse da mille anni e ne vivrà ancora mille. Ha sempre una risposta per tutto.
Come Kemosabe, invece?
…forse Jack. Jack è strano forte, eh, però è affidabile ed ha una fede incrollabile nel potercela fare.
Morgan? Villain? Per quanto gli voglia bene odia la sua pigrizia. Morgan rappresenta tutto ciò che Jules odia. Probabilmente per Morgan è lo stesso. Magari è per questo che si vogliono così tanto bene. Sono consapevoli della loro diversità e va comunque bene così.
Ma poi per un attimo pensa anche a suo padre.
Gli viene in mente la domanda dell’Architetto.